Giu 24, 2021

Olav: rivoluzione in cucina

Olav: rivoluzione in cucina

Olav è un’azienda tedesca indipendente nata nel 2017 con l’obiettivo di rivoluzionare gli strumenti da cucina. Noi abbiamo avuto l’occasione di parlare con la co-fondatrice del brand, Christina Neworal, che ci ha spiegato com’è nata questa attività e quali sono i progetti futuri che la vedranno coinvolta.

 

Ciao Christina, raccontaci un po’ la tua storia: di cosa ti occupi e come nasce il progetto Olav.

Sono la co-fondatrice di Olav, insieme a Till von Buttlar. Sono austriaca, ma ho iniziato la mia carriera in Germania nel ruolo di consulente manageriale. Il mio sogno è sempre stato quello di fondare un’azienda nel campo del food, un settore che mi appassiona molto, sin da quando ero una studentessa. In quegli anni ho notato che nel mercato tedesco mancavano degli strumenti da cucina di alta qualità: molti utensili che mi capitava di maneggiare venivano da grandi brand che si occupavano di diverse tipologie di oggetti per la casa, e questo mi ha portata a voler creare un’azienda che si concentrassi su pochi prodotti specifici. Assieme a Till abbiamo quindi deciso di investire tutti i nostri risparmi in una padella ‘rivoluzionaria’: abbiamo cominciato a parlare con ingegneri e designer per dare forma al concetto che avevamo in mente. Per il design dei nostri strumenti ci siamo affidati a uno degli studi più importanti al mondo: il Primestudio di New York, che collabora spesso con il MoMA. Ci siamo trasferiti a New York per sviluppare questo design e ci abbiamo lavorato giorno dopo giorno per 9 mesi, fino a quando non siamo riusciti a trovare la combinazione perfetta.

 

 Che cosa rende speciali i vostri prodotti? Cosa li distingue da altre varianti che potremmo trovare sul mercato?

Prima di tutto il materiale, che per noi è sempre stato in cima alle priorità. Ci abbiamo messo circa un anno e mezzo per studiare una composizione che fosse ottimale per l’utilizzo del prodotto. Nel caso della padella, ad esempio, abbiamo scoperto che utilizzando il rame, lo strumento performava decisamente meglio: non solo la padella si scaldava più facilmente, ma permetteva una cottura perfettamente uniforme. Eppure il rame sembrava non funzionare sul fornello a induzione, quindi abbiamo dovuto studiare un modo per poterlo inserire all’interno del prodotto, senza comprometterne l’utilizzo. Dopo un anno e mezzo siamo arrivati a produrre uno strumento composto da cinque strati di metallo, di cui quello centrale è di rame.

 

Qual è il vostro punto di forza come brand?

Sicuramente l’attenzione che rivolgiamo ai nostri clienti e l’attitudine che abbiamo ad ascoltare le loro necessità. Ancor prima di partire con l’attività abbiamo organizzato dei focus group con persone di diverso background, ma tutte legate in qualche modo al food, professionisti e non. Volevamo capire quale fosse il loro comportamento in cucina, e in questo modo abbiamo scoperto che, nonostante tutti possedessero più di uno strumento della stessa serie, la maggior parte di loro tendeva a utilizzare il loro preferito: una padella, una pentola, un coltello specifico.

 

È per questo che avete creato solo un prodotto per categoria?

Esatto! L’idea era quella di creare degli staples che diventassero gli strumenti cardine dei nostri clienti: La padellaIl coltello e La pentola. Proprio per questo motivo come azienda diamo la possibilità ai nostri acquirenti di rivestire nuovamente, riparare o ritoccare prodotti che per qualsivoglia motivo possono venire danneggiati: i nostri strumenti sono longevi e resistenti e non hanno assolutamente bisogno di essere sostituiti. In un mondo schiavo dell’”usa e getta”, per noi questo era un aspetto importante da incentivare.

 

Come mai avete scelto l’Italia come vostro nuovo mercato?

Dopo esserci concentrati sulla Francia e sul Belgio, abbiamo avuto delle richieste dall’Italia da persone che erano interessate ai nostri prodotti, e ora stiamo cercando di creare una presenza nel vostro paese e far conoscere la nostra attività. Personalmente adoro l’Italia e credo che il nostro brand si inserisca perfettamente all’interno del mercato culinario italiano, che dà importanza alla qualità dei prodotti che vengono utilizzati e primeggia nell’alta cucina.

 

Quali sono i vostri progetti per il futuro?

Al momento ci stiamo concentrando sulla sostenibilità e sul rendere i nostri prodotti più environment-friendly. Come sempre, cerchiamo di dare ascolto a ciò che ci chiedono i nostri clienti e a creare un senso di community sempre più forte, che favorisca il dialogo tra noi e loro. L’obiettivo è sicuramente quello di crescere come brand, ma passo dopo passo, senza fretta.

 

Tutti i prodotti marchio Olav sono disponibili online sul loro sito.